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E' MORTO ED YOST
Ed Yost, il padre della mongolfiera moderna, è scomparso lo scorso maggio all'età di 87 anni in New Mexico. Nell'ottobre del 1960, presso la località di Bruning in Nebraska, Yost volò per circa 25 minuti coprendo una distanza di 5 kilometri con un aerostato dotato di bruciatore a propano considerato il primo vero pallone ad aria calda moderno.
Nato a Bristow, Iowa, nel 1919, nel 1949 entrò a far parte della sezione di ricerche d'alta quota della General Mills di Minneapolis lavorando su molti progetti di aerostato. Nel 1956, con tre colleghi della General Mills, Yost fondò la Raven Industries. Il moderno pallone ad aria calda nacque dall'evoluzione di uno studio che la Raven condusse su incarico dell'ufficio ricerche della marina statunitense interessata alla realizzazione di una navicella capace di portare un uomo ed un carico alla quota di 10 mila piedi per un tempo di tre ore.
Yost fu poi tra i fondatori della Balloon Federation of America e collaborò anche all'organizzazione del primo campionato di volo in mongolfiera svoltosi a Indianola. Protagonista di varie imprese aerostatiche, nel 1963, insieme a Don Piccard, realizzò la prima traversata della Manica in mongolfiera volando da Rye, in Inghilterra, a Gravelines Nord, Francia, in tre ore e diciassette minuti.
Nel 2004 è entrato nella United States Ballooning Hall of Fame e due anni dopo ha ricevuto il Lipton Trophy del British Balloon and Airship Club.

Per ulteriori informazioni vedere la pagina dedicata alla rinascita della mongolfiera nella sezione di Storia.


TERZO PORTO AEROSTATICO IN TOSCANA
Siena, 14 marzo 2006 - Dal 15 Marzo entra in funzione il terzo porto aerostatico toscano: dopo il balloonport "Città di Firenze" in Lungarno Serristori, il "Porto del Chianti" a Tavarnelle Val di Pesa, ora anche Siena ha una struttura dedicata al volo aerostatico. Il balloonporto è localizzato in Strada dei Tufi, la via che dalla statale Cassia conduce alla Porta Tufi. Da lì, sottolineano i promotori dell'iniziativa, sarà possibile decollare con le mongolfiere e avere la stupenda sorpresa di osservare la splendida città medievale nella sua totalità. I voli sono aperti a tutti su prenotazione.
Per contattare la struttura e avere tutte le informazioni su questo e sugli altri balloonport della Toscana esiste il sito Internet www.chiantiballooning.com con una speciale sezione dedicata alla struttura operativa a Siena.


IGOR CHARBONNIER VINCE IL CAMPIONATO ITALIANO DI VOLO IN MONGOLFIERA
Bibbiano, 10 settembre 2006 - Igor Charbonnier è il nuovo campione italiano di volo in mongolfiera. Con 10.619 punti il pilota aostano si è imposto sui suoi rivali dopo 15 task molto combattuti disputati nell'arco di cinque voli. Piazza d'onore per il veterano Paolo Bonanno (10.528 punti), mentre al terzo posto si è classificato Davide Morando (10.525 punti). Carlo Rovelli non è riuscito quindi a ripetere il successo dello scorso anno e ha invece un po' deluso classificandosi solo ottavo.
Charbonnier si è imposto per soli 91 punti su Bonanno il quale ha lamentato la penalizzazione subita con l'annullamento del quinto task che forse gli avrebbe dato i punti necessari a conquistare il titolo. Il pluricampione ha duramente contestato la decisione del direttore di gara presentando un primo reclamo e poi una protesta formale respinta però dalla giuria.
Paolo Bonanno si è "consolato" vincendo il Trofeo Fita mentre Roberto Botti si è aggiudicato la prima edizione del Trofeo Agia.
Il tempo atmosferico sostanzialmente buono ha permesso di disputare cinque dei sei voli previsti: solo il volo del pomeriggio dell'8 settembre è stato infatti annullato a causa del violento temporale, per altro previsto, che si è abbattuto sul Reggiano.
I quindici task disputati in cinque voli e gli oltre 10600 punti conquistati dal vincitore (con cinque piloti oltre i diecimila punti) testimoniano di una competizione di ottimo livello e degna di un campionato nazionale.
La vittoria di Igor Charbonnier, così come il terzo posto di Davide Morando (piazzatosi a soli tre punti da Bonanno), ha confermato la realtà messa in luce l'anno scorso dalla vittoria di Carlo Rovelli: una nuova leva di piloti "giovani", che da pochi anni partecipano alle competizioni, è in grado ormai di competere alla pari con i grandi "vecchi" che vantano molte partecipazioni alle gare sia in Italia che all'estero.

Classifica finale
1. Igor Charbonnier p.10619 Campione italiano 2006
2. Paolo Bonanno p.10528
3. Davide Morando p.10525
4. Luciano Lanzoni p.10338
5. Giovanni Aimo p.10029
6. Roberto Botti p.9366
7. Riccardo Data p.9197
8. Carlo Rovelli p.8731
9. Piergiorgio Bogliaccino p.8727
10.Paolo Oggioni p.8571
11.Giulio Sbocchelli p.8156
12.Mauro Buono p.6223
13.Ernest Merz p.5974
14.Riccardo Trombetti p.4016
15.Massimo Stefanini p.2500

Charbonnier, Bonanno e Morando rappresenteranno l'Italia alla 15a edizione dei campionati europei che si svolgeranno in Germania dal 15 al 27 agosto 2007.

Il campionato italiano 2006 si è svolto dal 6 al 10 settembre presso il Parco La Manara di Bibbiano (Reggio Emilia) ed è stato organizzato dall'Associazione Giudici Italiani di Aerostatica (AGIA) sotto l'egida della Federazione Italiana di Aerostatica e dell'Aeroclub d'Italia con il patrocinio del Comune di Bibbiano.

Per i risultati si veda il sito www.balloons2006.it


MONDOVI': IL VOLO DEL CENTENARIO
Mondovì, 20 luglio 2006 - Il capoluogo del Monregalese, culla della rinascita del volo in mongolfiera in Italia e zona tra le più "vocate" per il volo aerostatico, ha conseguito un altro primato: giovedì 20 luglio Giovanni Aimo, pilota istruttore sei volte campione italiano e presidente dell'Aeroclub "Mongolfiere di Mondovì", ha portato in volo Celestino Crosetti, noto costruttore di fisarmoniche di Mondovì che il 28 luglio compie cento anni.
Dopo circa un'ora di volo, durante il quale Crosetti ha potuto vedere la sua terra per la prima volta dall'alto, il pallone è atterrato senza danni in località San Michele.
Davvero un bel modo per festeggiare un così importante traguardo con l'augurio di nuovi buoni voli e altrettanto morbidi atterraggi.
Notizia tratta dal sito del periodico multimediale PMnet


21 MAGGIO IN VOLO: UNA FESTA NEL NOME DI ANGELO D'ARRIGO
Domenica 21 maggio il mondo sportivo aeronautico ha ricordato tutti i piloti deceduti in ogni epoca, con ogni mezzo ed in ogni circostanza. La manifestazione è stata celebrata in occasione del secondo anniversario della trasvolata dell'Everest da parte del grande deltaplanista Angelo D'Arrigo recentemente scomparso in un incidente aereo insieme a Giulio De Marchis, esperto pilota di volo a motore.
L'iniziativa ha raccolto l'adesione di centinaia tra federazioni, asociazioni, piloti ed appassionati coinvolgendo tutte le discipline aeree dal volo a motore agli alianti, dalle mongolfiere al modellismo, dal paracdutismo al deltaplano e al parapendio. Anche la Federazione Aeronautica Internazionale, nella persona del suo presidente, ha espresso il suo apprezzamento per l'iniziativa.
La formula della manifestazione era semplice e suggestiva insieme: domenica 21 maggio, alle 16, il maggior numero di piloti ha cercato di trovarsi in volo, con ogni mezzo, contemporaneamente, da ogni aeroporto, aviospuerficie o altro sito di volo. Chi ha dovuto rimanere a terra, alla stesa ora ha oservato un minuto di silenzio.
Lontana, quindi, da una mesta commemorazione questa giornata ha voluto essere invece una vera festa del volo, celebrata non a caso in una data che ricorda un grande evento umano e sportivo, nel nome di tutto coloro che amano la vita ed il volo.


MEETING ANNUALE DELLA FAI BALLOONING COMMISSION
Dmitrov (Russia), 11 marzo 2006 - Dall'8 all'11 marzo si è tenuto a Dmitrov, città che si trova 70 km a nord di Mosca, l'annuale meeting della Commissione Internazionale Aerostatica della Federazione Aeronautica Internazionale. La scelta di questa località per la riunione annuale della CIA che normalmente si tiene a Losanna (sede del Comitato Internazionale Olimpico) è stata dovuta non solo perché si tratta di una città molto attiva nel volo aerostatico (nel prossimo agosto sarà sede del campionato nazionale russo), ma soprattutto perché la Federazione Aerostatica Russa ha proposto Dmitrov come sede dell'11°campionato mondiale per palloni a gas.
Il meeting ha visto la partecipazione di delegati provenienti da Austria, Belgio, Brasile, Canada, Repubblica Ceca, Corea, Danimarca, Emirati arabi uniti, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Italia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Regno Unito, Russia, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria, Usa. Il nostro paese era rappreentato da Enzo Cisaro.
Dopo la relazione del presidente della CIA Jean Claude Weber sono intervenuti i delegati che hanno illustrato le rispettive situazioni nazionali. Per l'Italia Cisaro ha fatto il punto sul riconoscimento della FITA grazie al nuovo statuto dell'AeCI, ha comunicato data e luogo del prosimo campionato italiano e ha annunciato la costituzione a Mondovì del primo aeroclub italiano riservato ai piloti di pallone.
Sono seguite le relazioni sui numerosi gruppi di lavoro costituiti sui molteplici aspetti dell'attività sportiva aerostatica. Si è tra l'altro deciso di agiornare l'elenco dei "competition directors" e di proseguire nella formazione di "scorers" e "trackers" per le competizioni, mentre per quanto riguarda gli "observers" la CIA ha deciso di lasciare agli organizzatorid egli eventi la decisione se impiegarli o meno invitando però i "chief" nazionali a curarne meglio la preparazione e l'addestramento.
Altri temi di discussione ha riguardato la sicurezza del volo, l'aggiornamento del regolamento internazionale di gara, la promozione dell'attività aerostatica. I delegati hanno quindi proceduto all'esame ed all'approvazione degli eventi di prima categoria tra cui il 17° campionato mondiale di mongolfiera (Giappone, 2006), il 15° campionato europeo di mongolfiera (Germania, 2007), il 18° campionato mondiale di mongolfiera (Austria, 2008), la 50a Coppa Gordon Bennett (Belgio, 2006), il 1° campionato sudamericano di mongolfiera (Brasile, 2006), l'11° campionato mondiale per palloni a gas (Russia, 2007). I delegati hanno, inoltre, deciso di rimandare al prossimo meeting la decisione in merito all'assegnazione del campionato europeo di mongolfiera 2009 per il quale sono state avanzate candidature da parte di Belgio, Francia e Russia, mentre per quanto riguarda i mondiali di mongolfiera 2010 al momento ci sono le candidature di India e Ungheria.
I "Montgolfier diplomas" sono stati assegnati per i palloni a gas ai belgi Bob Berben e Benoit Simeons vincitori della Coppa Gordon Bennett 2005 e agli americani Andy Clayton per l'aria calda, Mark Sullivan per i palloni Rozier e Pat Brake per il contributo all'attività sportiva.
Le votazioni hanno visto la riconferma di J.C. Weber alla presidenza e di Alex Nagorsky come segretario. Sono stati eletti vice-presidenti lo svedese Hans Akersted, l'americano Mark Sullivan ed il tedesco Uwe Schneider.
Il prossimo plenary meeting della Ballooning Commission della FAI si terrà nel 2007 negli Emirati Arabi Uniti.


MONGOLFIERE MULTATE PERCHE'... VOLAVANO!
Ferrara, 19 dicembre 2005 - Le mongolfiere che hanno preso parte al "Balloons Festival" svoltosi al Parco Bassani di Ferrara il 23 e 24 settembre scorso sono state multate per non aver pagato l'imposta sulla pubblicità. Implacabili, i funzionari del Comune hanno colpito ovunque ci fosse una scritta o un marchietto non risparmiando gazebo, stand, cavalletti, bandiere. E quindi salumifici e ditte di computer, bancarelle di dolciumi e artigiani. A fare le spese dei regolamenti comunali anche il commercio "equo e solidale". E le mongolfiere, molte delle quali colorate da marchi e slogan pubblicitari. Notevole lo sconcerto di chi era stato invitato a partecipare alla menifestazione magari a titolo promozionale e proprio per questo aveva ritenuto (evidentemente a torto) di esere esentato dal pagamento della tassa. In uno dei verbali si può leggere, a proposito di una mongolfiera, che "in mattinata era frenata, poi nel pomeriggio di sabato ha volato". Non è chiaro se ciò costituisca un'aggravante.
[Notizia tratta da Il Resto del Carlino del 19/12/2005]


AeCI: I RAPPRESENTANTI DELLA FITA NEI NUOVI ORGANI DIRETTIVI
Roma, 29 ottobre 2005 - Si è svolta a Roma l'Assemblea ordinaria dell'Aero Club d'Italia che costituisce il punto di arrivo del processo di rinnovamento dell'AeCI iniziato quattro anni fa culminato con l'adozione del nuovo Statuto e, per quanto riguarda l'aerostatica, con il riconoscimento ufficiale della Federazione Italiana di Aerostatica.
L'Assemblea ha provveduto all'elezione degli organi direttivi previsti dallo Statuto e cioè il Presidente dell'AeCI, il Presidente della Commissione Centrale Sport Aeronautici e i membri del Consiglio Federale che resteranno in carica per i prosimi quattro anni. Donatella Ricci, presidente della FITA, è stata eletta nel Consiglio Federale come rappresentante della specialità del volo aerostatico.

Ecco in sintesi l'esito delle votazioni:
Presidente AeCI, Giuseppe Leoni
Presidente CCSA, Marco Gavazzi
Consiglio federale: R.Greppi (rappresentante del Nord e per il volo a motore), A.Dentini (rappresentante del Centro), M.De Stasio (rappresentante del Sud), P.Bacchi (per il volo libero), A.Tomasi (per il volo a vela), L.GIannini (per il volo ultraleggero), D.Ricci (per il volo aerostatico), D.Villa (per il paracadutismo), S.Dallan (per il volo acrobatico e CAP).

Qui di seguito i nomi dei rappresentanti della FITA che sono entrati a far parte degli organi statutari dell'AeCI:

Assemblea dell'Aero Club d'Italia
Presidenti Aero Club locali - per l'aerostatica Giovanni Aimo
Presidenti Federazioni Aeronautiche - per l'aerostatica Donatella Ricci
Rappresentanti di specialità - per l'aerostatica Riccardo Data
Rappresentanti degli atleti - per l'aerostatica Roberto Botti
Rappresentanti dei giudici i gara - per l'aerostatica Giovanni Piccinini

Commissione Centrale Sport Aeronautici
E' formata da nove membri (un rappresentante per ognuna delle nove specialità sportive aeronautiche riconosciute dall'AeCI).
Per l'aerostatica il rappresentante è Carlo Rovelli

A tutti i componenti della "squadra" FITA nel nuovo Aero Club d'Italia i complimenti e i più sinceri auguri di buon lavoro da Aerostati.it

Per maggiori informazioni vedi il sito dell'Aero Club d'Italia o quello della Federazione Italiana di Aerostatica.


CELEBRATO A PARIGI IL CENTENARIO DELLA FAI
Parigi, 15 ottobre 2005 - Il 14 ottobre la Federazione Aeronautica Internazionale ha celebrato il suo primo secolo di vita. La FAI fu infatti fondata a Parigi il 14 ottobre del 1905 e la capitale francese ha ospitato le celebrazioni dell'evento organizzate dall'Aero Club de France, primo aero-club nazionale al mondo fondato nel 1898 che fu all'origine della nascita della FAI e che rilasciò i primi brevetti di volo ai fratelli Wright, a Louis Blériot, a Santos Dumont.
I festeggiamenti hanno preso il via mercoledì 12 ottobre con la consegna dei FAI Awards 2004. Al termine dei due giorni della Conferenza Generale annuale della FAI, alla quale hanno preso parte delegati provenienti da tutto il mondo, il centenario è stato celebrato il 14 ottobre nella cornice del Senato francese con una "High Flyers Night" che ha riunito alcuni dei più grandi eroi dell'aeronautica come Buzz Aldrin, Steve Fossett, Bretrand Piccard, Catherine Maunoury.
Pierre Portmann, attuale presidente della FAI e francese d'adozione si è detto emozionato di festeggiare il centenario a Parigi: "La storia della FAI - ha detto - è fatta da una serie di persone di carattere indipendente che hanno spinto le frontiere del possibile nell'aria. E' un grande privilegio per noi essere gli eredi di questi personaggi straordinari che hanno segnato la nostra Federazione. Il sogno di Icaro è sempre vivo e noi abbiamo il dovere di perpetuare questo sogno nel futuro".


CARLO ROVELLI VINCE IL CAMPIONATO ITALIANO 2005
Terni, 18 settembre 2005 - Al termine di undici prove e cinque voli di gara Carlo Rovelli si è laureato campione italiano 2005 di volo in mongolfiera.
Il campionato italiano, giunto quest'anno alla diciottesima edizione, si è svolto per la terza volta in Umbria, a Terni dal 14 al 18 settembre ed è stato organizzato dall'Aero club di Terni e dalla Federazione Italiana di Aerostatica con la direzione organizzativa di Maurizio Saveri, mentre la direzione di gara è stata affidata a Lorena Morlini. La base operativa è stata ottimamente fissata presso l'aviosperficie "A.Leonardi".
Carlo Rovelli è il primo pilota non professionista a conquistare il titolo: delle diciassette edizioni precedenti, infatti, sei ciascuno sono state vinte da Giovanni Aimo e Paolo Bonanno, tre da Nello Charbonnier e una ciascuno da Paolo Barbieri e Luciano Lanzoni: tutti professionisti (Aimo, Barbieri e Lanzoni sono anche istruttori). Rovelli era alla sua terza partecipazione come pilota ad un campionato italiano dopo aver partecipato negli anni precedenti a numerosi campionati sia in Italia che all'estero come navigatore.
Dieci i piloti italiani in gara più l'inglese Andrew Holly che ha comunque preso parte a tutte le gare anche se fuori classifica. Le buone condizioni atmosferiche hanno consentito lo svolgersi di cinque dei sei voli di gara previsti: solo l'ultimo volo, quello del pomeriggio di sabato 17 è stato annullato a causa del forte vento e dell'approssimarsi di un temporale.
La classifica provvisoria è stata movimentata da continui cambiamenti al vertice con i "mostri sacri" Aimo, Bonanno e Lanzoni che hanno dovuto vedersela con gli attacchi degli outsiders vecchi e nuovi. A dimostrazione di quanto il campionato sia stato combatutto, nonostante il non elevato numero di task, basta osservare che i primi tre classificati sono compresi in 581 punti con soli 73 punti a dividere Rovelli dal secondo classificato Aimo, campione uscente.
Con la sua vittoria Carlo Rovelli si è guadagnato il diritto di rappresentare i colori italiani ai campionati mondiali che si svolgeranno nel 2006 in Giappone.

Questa la classifica finale:
1 Carlo Rovelli p.6962 campione italiano 2005
2 Giovanni Aimo p.6889
3 Luciano Lanzoni p.6381
4 Igor Charbonnier p.6216
5 Paolo Oggioni p.5815
6 Paolo Bonanno p.5731
7 Roberto Botti p.5512
8 Massimo Stefanini p.4909
9 Mauro Buono p.4826
10 Davide Morando p.4600

Il campionato 2005 è stato dedicato alla memoria di Franco Bennati, grande appassionato di volo in mongolfiera, noto a tutti nell'ambiente per la simpatia e la passione con cui partecipava a campionati e raduni speso come equipaggio di Roberto Botti. Il "memorial" a lui dedicato è stato vinto da Giovanni Aimo.

Per i risultati completi [clicca qui]


ELETTO IL NUOVO DIRETTIVO DELLA FITA
Terni, 18 settembre 2005 - Dopo il riconoscimento della FITA quale Federazione Sportiva Aeronautica da parte dell'Aero Club d'Italia, l'assemblea della Federazione Italiana di Aerostatica, svoltasi a Terni il 18 settembre al termine del 18° campinato italiano di volo in mongolfiera, ha eletto i nuovi organi direttivi in base al nuovo Statuto adottato a febbraio dall'assemblea di Parma.
Presidente è stata riconfermata Donatella Ricci, mentre al Consiglio Federale sono stati eletti Paolo Barbieri, Carlo Rovelli e Lello Verdura. Enrico Gamba è stato eletto revisore dei conti.
L'assemblea ha rivolto un ringraziamento particolare al Consiglio Direttivo uscente per il lavoro svolto e per i risultati conseguiti nei tre anni del mandato.
Ai nuovi dirigenti della FITA i più sinceri auguri di buon lavoro da parte di Aerostati.it.


L'AeCI RICONOSCE LA FITA
Roma, 21 luglio 2005 - L'Aero Club d'Italia, con delibera del Commisario Straordinario, ha conferito alla FITA la qualifica di Federazione Sportiva Aeronautica (FSA). La FITA è dunque ora anche formalmente il legittimo rappresentante dello sport aerostatico italiano.
Si tratta indiscutebilmente di un grande successo per la Federazione Italiana di Aerostatica. Un obiettivo che la FITA ha tenacemente perseguito in questi anni che rappresenta il giusto riconoscimento per la realtà del volo più leggero dell'aria nel nostro paese: per il suo valore storico e culturale ma soprattutto per la realtà che la FITA ha saputo costruire in questi anni.


SI E' SVOLTA A PARMA L'ASSEMBLEA ANNUALE DELLA FITA
Parma, 27 febbraio 2005 - Domenica 27 febbraio si è tenuta a Parma, presso il locale Aero Club, l'annuale assemblea generale della Federazione Italiana di Aerostatica. L'appuntamento di quest'anno era particolarmente importante perché doveva essere discusso e approvato il nuovo Statuto conforme alle indicazioni dell'Aero Club d'Italia, prima tappa in vista del riconoscimento ufficiale della FITA da parte dell'AeCI. Un passo questo da molti atteso e auspicato e del quale, d'altra parte, la stessa FITA ha contribuito a gettare le premesse sostenendo il rinnovamento dell'AeCI insieme alle altre federazioni sportive aeronautiche.
Dopo la relazione della presidente, sull'attività svolta nel 2004, quella del tesoriere e l'approvazione del bilancio consuntivo, l'assemblea ha esaminato dettagliatamente la bozza del nuovo Statuto elaborata dalla presidente sulla base di quanto richiesto dall'AeCI per il riconoscimento delle federazione sportive aeronautiche e dopo una approfondita discussione lo ha approvato all'unanimità. Sono state inoltre raccolte le candidature per le nuove cariche sociali.
L'assemblea ha deciso di riconvocarsi entro sessanta giorni, in modo da consentire nel frattempo la costituzione e l'affiliazione delle associazioni aerostatiche e degli aeroclub che aderiranno alla FITA garantendo così la massima rappresentatitività dell'assemblea stessa costituita secondo il nuovo Statuto che procederà quindi all'elezione dei nuovi organi dirigenti. L'assemblea ha perciò deciso di mantenere in carica il consiglio direttivo uscente per gestire il periodo di transizione.

Per il resoconto dell'Assemblea vedi il sito ufficiale della FITA.


GIOVANNI AIMO PER LA SESTA VOLTA CAMPIONE ITALIANO
Carpineti (Re), 6 giugno 2004 - Domenica 6 giugno si è concluso a Carpineti, località del'Appennino Reggiano, il 17° Campionato Italiano di Volo in Mongolfiera. Al termine delle 12 prove che si sono sviluppate nell'arco di cinque voli, Giovanni Aimo ha imposto la sua bravura classificandosi al primo posto e staccando di quasi 2000 punti i suoi più diretti inseguitori Paolo Bonanno, classificatosi secondo e Igor Charbonnierm ottimo terzo.
Dopo l'annullamento, a causa della neve, dell'edizione che avrebbe dovuto svolgersi nel febbraio scorso, il 17° Campionato Italiano si è dunque svolto regolarmente solo in parte toccato dal troppo vento o dalla pioggia che hanno compromesso 3 degli 8 voli previsti.
Il Campionato Italiano è così tornato dopo qualche anno in Emilia anche se anziché in pianura le gare si sono tenute in una zona montagnosa. La conformazione del territorio ha determinato così un ulteriore motivo di impegno per i piloti che si sono contesi il titolo.
Degli 11 piloti iscritti solo 8 hanno preso effettivamente il via, mentre un ulteriore ritiro si è determinato il penultimo giorno di gare. Luciano Lanzoni, che, dopo anni di ottimi piazzamenti, aveva conquistato il suo primo titolo nazionale lo scorso anno a Mestrino (Vi), non è stato questa volta all'altezza della sua fama e si è dovuto accontentare del quinto posto. Alla fine ha prevalso il veterano Giovanni Aimo che ha messo tutti in riga con una impressionante regolarità di risultati che ha lasciato davvero poco spazio agli avversari. Il risultato finale (10089 punti) e la media (840 punti) la dicono lunga sulla sua condotta di gara. Aimo ha conquistato così il suo sesto titolo nazionale eguagliando il record di Paolo Bonanno che a Carpineti si è piazzato secondo, mentre il giovane Igor Charbonnier, bissando il terzo posto dello scorso anno, si conferma ormai una realtà della nostra aerostatica.
A riprova che quest'anno non ce n'era per nessuno, Aimo si è aggiudicato anche il Trofeo FITA messo in palio anche quest'anno dalla Federazione Italiana di Aerostatica.
Ricordiamo infine che la classifica finale del campionato 2004 è valida per la designazione dei piloti che rappresenteranno il nostro paese ai campionati europei che si svolgeranno nel maggio del 2005 a Debrecen in Ungheria.

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A REGGIO EMILIA L'ASSEMBLEA ANNUALE DELLA FITA
Reggio Emilia, 18 aprile 2004 - Domenica 18 aprile si è svolta a Reggio Emilia, presso il locale aeroclub, l'assemblea annuale della Federazione Italiana di Aerostatica. Nella sua relazione la presidente, Donatella Ricci, ha illustrato l'attività svolta nel 2003 e in questi primi mesi del 2004, in particolare per quanto riguarda i positivi rapporti stabiliti con l'AeCI e con l'ENAC, l'attività delle Commissioni, la questione della sicurezza in volo e le varie iniziative e attività promosse e realizzate nel corso dell'anno. Il Tesoriere, da parte sua, ha sottolineato in particolare il positivo andamento del tesseramento che a meno di quattro mesi dall'inizio dell'anno ha già superato il totale degli iscritti dell'intero 2003, rimarcando però la necessità di allargare le iscrizioni anche al di fuori dell'ambito dei praticanti.
L'assemblea, dopo aver ringraziato il Direttivo e in modo particolare la Presidente per il lavoro svolto, ha discusso approfonditamente le varie questioni aperte tra cui il problema dell'assenza di una normativa specifica relativa ai serbatoi aeronautici per il gas impiegati sulle mongolfiere, in particolare per quanto riguarda il trasporto ed il rifornimento, e la questione della riconversione delle licenze di volo estere in possesso di vari piloti italiani.
L'assemblea, conformemente a quanto stabilito dallo Statuto, ha stabilito gli orientamenti e gli obiettivi della FITA per il prossimo anno sociale. In particolare è stato dato mandato al Direttivo di chiedere all'ENAC di chiarire la questione della validità delle licenze estere; di sottoporre allo stesso ENAC, come richiesto, un "memorandum" delle questioni che la FITA ritiene urgenti affrontare e risolvere, ovvero la soluzione del problema della qualifica degli istruttore di pallone e delle scuole, la realizzazione di un libretto di volo specifico per l'aerostatica e il riconoscimento ufficiale della Federazione; di prendere contatto con i funzionari italiani che stanno seguendo l'elaborazione delle normative internazionali relativi al trasporto e allo stoccaggio del gas per sottoporre loro le problematiche relative all'aerostatica e le richieste della FITA; di sensibilizzare tutti i soci al problema della sicurezza prevedendo anche l'organizzazione di una giornata di studio; di avviare la procedura per il riconoscimento degli "observer" da parte del''AeCI e l'apertura sul sito della FITA di una pagina dedicata espressamente alla loro attività; di realizzare un "vademecum" che raccolga tutte le informazioni utili a chi pratica l'attività aerostatica; di incrementare la presenza alle manifestazioni aeree per favorire la conoscenza dell'aerostatica e dell'attività della FITA.

Maggiori informazioni sul sito Internet della FITA.


ISTITUITA LA PRIMA ZONA RISERVATA ALLE MONGOLFIERE
Roma, 17 marzo 2004 - Il sito della Federazione Italiana di Aerostatica informa che l'Ente Nazionale per l''Aviazione Civile, visto il parere favorevole dell'Ente Nazionale per l'Assistenza al Volo, ha dato il proprio benestare all'istituzione di una zona permanente riservata al volo in mongolfiera.
La decisione è stata presa in seguito alla richiesta della società COMUNICAZIONE IN VOLO di Paolo Barbieri fatta propria e sostenuta dall'amministrazione comunale di Carpineti, località dell'Appennino Reggiano teatro da diversi anni di un importante raduno aerostatico internazionale e sede dei prossimi campionati italiani.
La zona, denominata "D" (dangerous) e con un raggio di 7 miglia nautiche dal punto 442627N-103115E, ha un limite di quota da GND a 1000 ft AGL e verrà attivata tramite NOTAM con l'indicazione degli orari di attività.
Si tratta della prima iniziativa del genere in Italia e, anche se ci è voluto più di un anno per avere la decisione definitiva, costituisce da una parte un importantissimo precedente che si spera possa avere presto un seguito in altre aree del nostro paese e dall'altra una prova concreta dell'attenzione che le autorità aeronautiche italiane cominciano finalmente ad avere per il volo aerostatico.


IL CAMPIONATO ITALIANO 2004 SI FARA'
Roma, 12 marzo 2004 - Come avevamo annunciato il 17° Campionato Italiano di volo in mongolfiera si farà dal 2 al 6 giugno prossimo sempre a Carpineti, nell'Appennino Reggiano. La conferma ufficiale è attesa nei prossimi giorni ma la notizia ormai è sicura.
Dopo l'annullamento a febbraio dovuto alle avverse condizioni atmosferiche avevamo scritto che esistevano buone possibilità che non si trattase di un annullamento ma piuttosto di un rinvio giacché gli organizzatori avevano comunicato la loro disponibilità e che l'Amministrazione comunale di Carpineti aveva ugualmente fatto sapere di essere intenzionata a trovare il modo di sostenere l'evento.
Il Campionato Italiano si svolgerà a poche settimane dai mondiali che si svolgeranno in Australia dal 26 giugno al 3 luglio e che vedranno la partecipazione di tre equipaggi italiani.
Non appena avremo altri particolari saremo in grado di fornire maggiori informazioni sull'importante appuntamento e metteremo on-line una apposita pagina come gia' abbiamo fatto in occasione di tutte le recenti edizioni del campionato.
Intanto registriamo con soddisfazione questa importante notizia.


ANNULLATO IL CAMPIONATO ITALIANO
Carpineti, 21 febbraio 2004 - Il 17° campionato italiano di volo in mongolfiera che doveva svolgersi dal 18 al 23 febbraio a Carpineti, nell'Appennino reggiano, è stato annullato a causa del maltempo. Dopo due giorni sotto la neve, il persistere di condizioni meteorologiche avverse ha reso impossibile l'effettuazione del numero minimo di gare richiesto per l'omologazione in base al regolamento FAI (almeno 3 task in almeno 2 voli). Venerdì 20, quindi, gli organizzatori, di comune accordo con la direzione di gara e con i piloti, hanno deciso di annullare la competizione. Molta, ovviamente, la delusione tra concorrenti, equipaggi e commissari di gara, ma di fronte a bollettini meteo che non lasciavano spazio a nessun ottimismo, tutti si sono trovati concordi nel ritenere che l'annullamento fosse la decisione migliore. Più che di un annullamento, però, tutto fa pensare che possa trattarsi solo di un rinvio. Da parte del comune di Carpineti, infatti, ci sarebbe la disponibilità ad ospitare nuovamente entro l'anno il campionato. Nessuna obiezione sembra esserci nemmeno da parte dell'Aeroclub d'Italia e da quello di Reggio Emilia così come da parte di Paolo Barbieri, organizzatore "esecutivo" della manifestazione. Stando a quanto abbiamo potuto apprendere il 18° campionato potrebbe quindi tenersi sempre a Carpineti la prossima primavera, tra le fine di maggio e l'inizio di giugno, oppure dopo l'estate, nel mese di settembre.


LA FAI CANCELLA I WORLD AIR GAMES 2005
Losanna, 27 gennaio 2004 - Il Comitato Esecutivo della Federazione Aeronautica Internazionale, durante la riunione del 26 e 27 gennaio svoltasi a Losanna, ha con rammarico deciso di annullare la procedura per l'assegnazione dei prossimi World Air Games per l'organizzazione dei quali, al termine di una serie di selezioni, erano rimaste in lizza Malaysia e Polonia dopo che tra i paesi candidati c'era inizialmente anche l'Italia.
Stando al comunicato ufficiale, alla base della decisione dell'Esecutivo della FAI non ci sono mancanze o insufficienze organizzative da parte dei due paesi (che anzi sono stati invitati a proporre nuove candidature per altri eventi sportivi aeronautici nei prossimi anni), ma la considerazione del poco tempo rimanente da qui al periodo fissato (la metà del 2005) per risolvere i molteplici problemi organizzativi posti da un evento della portata dei Giochi Mondiali dell'Aria.
Sempre secondo il comunicato ufficiale, la decisione dell'Esecutivo non dovrebbe significare, almeno per ora, la definitiva soppressione dei WAG per l'organizzazione dei quali viene anzi preannunciato il lancio di un nuovo invito alle candidature non appena si saranno concluse


LUCIANO LANZONI CAMPIONE ITALIANO 2003
Lissaro di Mestrino, 8 dicembre 2003 - Luciano Lanzoni è il nuovo campione italiano di volo in mongolfiera: questo il verdetto emerso al termine del 16° Campionato Italiano svoltosi a Lissaro di Mestrino (Padova) dal 4 all'8 dicembre. Il pilota faentino, al suo primo titolo, si è imposto al termine di 6 task disputatisi nell'arco di tre voli ma fin dall'inizio ha fatto capire le sue intenzioni aggiudicandosi le prime due prove in programma e piazzandosi secondo e quarto nelle due prove successive. Al termine della prima giornata di voli Lanzoni si è trovato così in testa alla classifica provvisoria distanziando di oltre mille punti il campione uscente Giovanni Aimo giunto poi secondo nella graduatoria finale.
Le avverse condizioni atmosferiche, che hanno portato all'annullamento di ben due giornate di gare su quattro, hanno certo complicato la vita agli altri concorenti, ma nulla tolgono al successo di Lanzoni che nell'ultimo volo si è ripetuto stabilendo il risultato migliore nel quinto task ed il terzo nella sesta ed ultima prova. A questo punto il vantaggio accumulato era talmente considerevole che anche la pesante penalità di 500 punti inflittagli dal direttore di gara per aver sorvolato l'autostrada A4 a meno dei 500 piedi imposti dal regolamento ha compromesso il risultato finale.
Quello di Lanzoni è stato un campionato condotto sempre in testa e sempre da protagonista, lasciando agli altri piloti il compito di disputarsi le piazze d'onore.

Questa la clasifica finale al termine di sei task:
1 Luciano Lanzoni p.5165 Campione Italiano 2003
2 Giovani Aimo p.4371
3 Igor Charbonnier p.3479
4 Axel Emersleben p.3435
5 Carlo Rovelli p.2996
6 Paolo Bonanno p.2574
7 Davide Morando p.2570
8 Roberto Botti p.2521
9 Mauro Buono p.2499
10 Riccardo Data p.2249
11 Massimo Stefanini p.1934
12 Enrico Gamba p.1235

Giovanni Aimo non ce l'ha fatta quindi a replicare il successo dello scorso anno e a raggiungere Paolo Bonanno (quest'anno solo sesto) che con sei titoli nazionali resta per ora il pilota più blasonato.
Notevole il terzo posto di Igor Charbonnier, figlio di Nello vincitore di tre titoli, alla sua prima partecipazione come pilota ad un campionato italiano. Successo personale anche per Carlo Rovelli, giunto quinto, anche lui al suo primo campionato come pilota dopo varie esperienze come navigatore di Nello Charbonnier. L'altro debuttante, Massimo Stefanini, non ha raggiunto risultati smaglianti ma almeno è riuscito a non arrivare ultimo.
Luciano Lanzoni, oltre al titolo, ha conquistato anche il Trofeo FITA meso in palio dalla Federazione Italiana di Aerostatica che già aveva conquistato l'anno scorso a Narni. Lanzoni si è portato a casa anche il premio speciale offerto dalla Contessa Maria Fede Caproni, presidente onoraria della FITA, consistente in un prezioso piatto di porcellana, con un soggetto aerostatico, appartenuto al grande aeronauta francese Gaston Tyssandier che sarà definitivamente assegnato al pilota che per primo si aggiudicherà tre campionati.
Il Campionato 2003 va in archivio con il solo rimpianto per il tempo che ha compromesso in parte l'effettuazione delle gare ma non è riuscito a guastare il bel clima che ha caratterizzato tutta la manifestazione organizzata a tempo di record da Sergio Maron e ben ospitata dall'aviosuperficie "Area 51" diretta da Ezio Cavinato.
Ora l'attenzione si sposta alla fine di febbraio 2004, a Carpineti, sull'Appennino bolognese, dove già si scaldano i muscoli per la 17a edizione.

Per maggiori informazioni e i dettagli della competizione vai alla pagina dedicata.


AL VIA IL CAMPIONATO ITALIANO DI VOLO IN MONGOLFIERA
Lissaro di Mestrino (Pd), 3 dicembre 2003 - Si inaugura domani il 16° Campionato Italiano di Volo in Mongolfiera che si svolgerà fino al 8 dicembre tra Padova e Vicenza. La sede del Campionato è infatti stabilita presso l'aviosuperficie "Area 51" di Lissaro di Mestrino (Padova).
All'importante manifestazione, organizzata dall'Aeroclub "Prealpi Venete" in collaborazione con la Federazione Italiana di Aerostatica, sono iscritti dodici piloti.
Il campione uscente, Giovanni Aimo, deve difendere il titolo conquistato l'anno scorso a Narni dall'assalto di alcuni dei migliori rappresentanti nazionali della specialità e tentare di ripetere il successo del 2002 raggiungendo così Paolo Bonanno che, con sei vittorie, resta per il momento il pilota più titolato.
I pronostici della vigilia vedono in lizza per il titolo i "soliti noti" Giovanni Aimo, Paolo Bonanno e Luciano Lanzoni. Un serio pretendente è sicuramente anche Riccardo Data, mentre sorprese potrebbero venire da Mauro Buono, Davide Morando, Igor Charbonnier, Roberto Botti. Quest'ultimo, in particolare, nelle ultime edizioni del Campionato si è sempre classificato alle spalle dei migliori, primo dei piloti non professionisti.
Al vincitore del Campionato, oltre al titolo e ai premi messi in palio dagli organizzatori, andrà anche lo speciale premio offerto dalla Contessa Maria Fede Caproni, presidente onoraria della FITA, consistente in un prezioso piatto di porcellana, con un soggetto aerostatico, appartenuto al grande aeronauta Tyssandier. Il piatto, messo in palio a partire dal 2001, sarà definitivamente assegnato al pilota che per primo si aggiudicherà tre campionati.
Nell'ambito del Campionato si svolge anche la seconda edizione del Trofeo FITA istituito dalla Federazione Italiana di Aerostatica.

Vai alla pagina dedicata al Campionato.


96a CONFERENZA GENERALE DELLA FAI
Losanna, 20 ottobre 2003 - Dal 9 all'11 ottobre si è tenuta a Cracovia in Polonia la 96a Conferenza Generale della Federazione Aeronautica Internazionale. I delegati di quarantadue nazioni e dieci Air Sport Commissions hanno discuso, tra l'altro, dei prossimi World Air Games (per l'assegnazione dei quali, lo ricordiamo, è candidata anche l'Italia), del Codice Etico e del programma delle celebrazioni del centenario della FAI nel 2005.
Durante la cerimonia di apertura della Conferenza Steve Fossett ha ricevuto la Gold Air Medal, la massima onorificenza della Fai, per la prima circumnavigazione del globo in solitaria a bordo del pallone "Spirit of Freedom". Fossett ha ricevuto inoltre la De La Vaulx Medal (per la quarta volta) per il più veloce volo intorno al mondo (320h 33mn) realizzato nella medesima occasione.
Una delegazione guidata dal presidente della FAI Wolfgang Weinreich è stata poi ricevuta dal presidente della repubblica polacca Aleksander Kwasniewski.
In occasione della Conferenza di Cracovia Malaysia, Tailandia e Paraguay sono stati accolti come nuovo membri della Federazione. Con questi nuovi paesi la FAI conta ora 102 membri dei quali 78 attivi, 12 associati, 9 temporanei e 3 affiliati.
La Conferenza è stata inoltre informata riguardo al calendario sportivo 2004 e sui meeting della Federazione previsti nei prossimi dodici mesi.
Nelle prossime settimane la FAI pubblicherà i documenti specifici sui vari temi discussi dalla Conferenza Generale di Cracovia.


IN VENETO IL CAMPIONATO ITALIANO 2003
Dopo vari mesi di incertezze finalmente la bella notizia: è partita l'organizzazione del 16° Campionato Italiano di Volo in Mongolfiera!
Il Campionato si svolgerà in provincia di Vicenza dal 4 al 8 dicembre prossimi.

Direttore di gara: Lorena Morlini
Direttore Manifestazione: Sergio Maron
Organizzazione: Sergio Maron e Alberto Pasin

Alla competizione dovrebbero prendere parte una quindicina di piloti. Il campione uscente, Giovanni Aimo, dovrà difendere il titolo dai migliori rappresentanti nazionali della specialità e tentare di bissare il successo dello scorso anno raggiungendo così Paolo Bonanno che, con sei vittorie, è il pilota più titolato.
Nell'ambito del Campionato avrà luogo anche la seconda edizione del Trofeo FITA messo in palio dalla Federazione Italiana di Aerostatica.
Il vincitore riceverà anche lo speciale premio offerto dalla Contessa Maria Fede Caproni, presidente onoraria della FITA: un prezioso piatto di porcellana, con un soggetto aerostatico, appartenuto al grande aeronauta Gaston Tyssandier. Il piatto, messo in palio a partire dal 2002, sarà definitivamente assegnato al pilota che per primo si aggiudicherà tre campionati. La classifica finale del campionato sarà inoltre determinante al fine della partecipazione ai mondiali che si terranno in Australia nel 2004.
Non appena l'organizzazione li renderà noti saremo in grado di dare maggiori dettagli e il programma della manifestazione.


COPPA GORDON BENNET: I FRATELLI LEYS VINCONO ANCORA
Arc-et-Senans, 16 settembre 2003 - I fratelli francesi Vincent e Jean-François Leys hanno vinto per la terza volta consecutiva la Coupe Gordon Bennet, la più antica e prestigiosa competizione aerostatica del mondo, riservata ai palloni a gas. L'atterraggio è avvenuto oggi, 16 settembre, in Portogallo attorno alle ore 9. I concorrenti erano partiti sabato scorso da Arc-et-Senans, in Francia.
Dopo che i diretti concorrenti dei francesi - gli americani Abruzzo/Johnson e i belgi De Cock/Van Havere - erano atterrati lunedì 15, verso il tramonto, i Leys sono riusciti a rimanere un'altra notte in volo a bordo del loro pallone "Petit Prince" riuscendo così a guadagnare i chilometri necessari ad assicurarsi la vittoria.
Dopo essere stati a lungo in testa i francesi erano stati superati sia dagli americani che dai belgi, ma sfruttando abilmente le correnti sono riusciti a rimontare e a percorrere 150 km in più dei loro avversari. Un capolavoro di abilità che dimostra quanto la Coupe Gordon Bennet si giochi, oltre che sull'esperienza di volo, anche sulle capacità tattiche dei piloti e delle equipe a terra che devono sapere impostare il miglior piano di volo sulla base delle previsioni meteo.
Vincent e Jean-François Leys riceveranno il prestigioso trofeo aeronautico giovedì 18 settembre, a Arc-et-Senans nel corso della cerimonia di chiusura della 47a Coupe Gordon Bennet.
Il podio:
Vincent LEYS / Jean-François LEYS - Francia - 1596,6 Km
Richard ABRUZZO / Gary JOHNSON - Usa - 1520 Km
Philippe DE COCK / Ronny VAN HAVERE - Belgio - 1422,7 Km

Il sito ufficiale della Coupe Gordon Bennett: www.gordonbennett2003.org


UWE SCHNEIDER E' IL NUOVO CAMPIONE EUROPEO
Vilnius, 16 agosto 2003 - Il fuoriclasse tedesco Uwe Schneider, numero uno del ranking mondiale, ha vinto il 13° Campionato Europeo di Volo in Mongolfiera svoltosi a Vilnius, capitale della Lituania, dall'8 al 17 agosto. Dopo 21 task, sudddivisi in nove voli effettuati nel'arco di sei giorni, Schneider è riuscito a prevalere di soli 4 punti sull'ungherese Sandor Vegh: 16913 contro 16904. Terzo si è classificato il belga Jan Timmers con 15765 punti. Brillante il risultato dei padroni di casa, ben due piloti lituani si sono infatti clasificati tra i primi dieci: Valery Machnorylov e Rimas Kostiuskevicius. Due piazzamenti nei primi dieci anche per la Gran Bretagna, con Richard Parry settimo e il campione uscente (e attuale campione del mondo) David Bareford ottavo, e per la Germania, che oltre al vincitore ha piazzato Peter Dankerl al decimo posto. Alla competizione hanno partecipato 68 piloti provenienti da 24 nazioni: oltre ai padroni di casa, erano presenti concorrenti provenienti da Austria, Belgio, Bielorussia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria. Il nostro paese era rappresentato, in particolare, da Luciano Lanzoni di Faenza e dal maremmano Roberto Botti, che hanno all'attivo la partecipazione a numerose competizioni in Italia e all'estero.
A questa edizione del campionato europeo hanno partecipato alcuni tra i piloti migliori a livello mondiale il cui valore è testimoniato dai risultati conseguiti nei singoli task. Ciò ha lasciato il risultato finale incerto fino all'ultimo (basti pensare che tra Schneider e Vegh ci sono solo quattro punti), anche se dopo le prime gare si è capito che la questione sarebbe restata comunque ristretta a pochi nomi. Schneider è al suo secondo titolo continentale dopo quello vinto nel 1992 a Belfort, in Francia.
Asai modesto il risultato dei piloti italiani, penalizzati anche da un po' di sfortuna: solo 52° Luciano Lanzoni, mentre Roberto Botti non è andato oltre il 59 posto. I numeri non rendono forse giustizia all'esperienza e alla capacità dei nostri rappresentanti che, una volta di più, hanno scontato la mancanza di una preparazione tecnica specifica nelle competizioni risultata subito evidente non solo nei confronti dei "mostri sacri" della specialità. I nostri piloti, e i loro equipaggi, si sono comunque impegnati al massimo e avrebbero certamente ottenuto un risultato migliore se non avessero dovuto fare i conti anche con un po' di sfortuna.
In Lituania erano presenti anche quattro observer di notevole esperienza nelle competizioni internazionali, Aldo Barbieri, Maria Elena Garofoli, Paolo Riatti e Roberto Spagnoli, che hanno dimostrato una volta di più le loro capacità.


L'ITALIA OSPITERA' I PROSSIMI GIOCHI DELL'ARIA?
Losanna, 17 luglio 2003 - Il 22 giugno scorso è scaduto il termine per la presentazione delle candidature all'organizzazione della terza edizione dei World Air Games, le "olimpiadi" dell'aria promosse dalla Federazione Aeronautica Internazionale, previste per il 2005.
I paesi che si sono proposti di ospitare questa importante manifestazione sono l'Australia, la Malesia, la Polonia e l'Italia. Il nostro paese ha richiesto un rinvio della manifestazione al 2006 a causa dei lavori di adeguamento dell'aeroporto di Rieti individuato come sede della manifestazione. Anche l'Australia ha chiesto un rinvio di un anno in vista della coincidenza con i Giochi del Commonwealth del 2006. Inoltre, la mancanza di alcuni elementi essenziali nei dossier presentati da Malesia e Polonia impediscono al momento al Comitato di coordinamento dei Giochi Mondiali dell'Aria di prendere una decisione sull'ammissione delle candidature all'ultima fase della selezione.
Al fine di consentire ai candidati di mettere a punto la loro documentazione, il Comitato ha quindi deciso di posticipare il termine al 31 agosto. Malgrado questo rinvio la FAI ritiene comunque di poter prendere la decisione definitiva nel prossimo mese di ottobre come da programma.


''VOLARE'' NEL CIELO DI ROMA A 150 M. D'ALTEZZA
Roma, 18 luglio 2003 - Anche nella Capitale, come in altre grandi città del mondo, è possibile volare in pallone seppure vincolati al suolo. A Roma è arrivato infatti il pallone aerostatico di Aerophile Italia, consociata dell'omonima società francese.
Le ascensioni avvengono dal prato del galoppatoio di Villa Borghese: a bordo del pallone, che riproduce i fregi dell'aerostato dei fratelli Montgolfier con cui Pilatre de Rozier ed il marchese D'Allande compirono il primo volo umano nel 1783, è possibile salire fino a 150 metri d'altezza. Una ''volo'' affascinate che permette di godere della visione della Città Eterna a 360 gradi, occasione tanto più unica se si pensa che volare su Roma in pallone è praticamente impossibile. Per vivere questa esperienza è sufficiente pagare il biglietto e prendere posto nella "navicella" capace di ospitare fino a trenta persone.
L'aerostato, inaugurato dal sindaco Walter Veltroni in persona resterà a disposizione dei romani e dei turisti che visiteranno la capitale fino a luglio prossimo.


LA PRESIDENTE DELLA FITA NOMINATA COMMISSARIO TECNICO PER L'AEROSTATICA
Roma, 11 giugno 2003 - Donatella Ricci, presidente della Federazione Italia di Aerostatica è stata nominata dall'Aeroclub d'Italia commissario tecnico per l'aerostatica in affiancamento al comandante Enzo Cisaro delegato della specialità.
Alla presidente della FITA è affidato in particolare l'incarico di selezionare le rappresentative nazionali che parteciperanno alle competizioni internazionali della specialità e di individuare il luogo e le date di svolgimento dei prossimi campionati italiani.
A Donatella Ricci le congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro di Aerostati.it.


NUOVO RECORD DI DISTANZA PER PALLONI A GAS
Losanna, 10 giugno 2003 - La Federazione Aeronautica Internazionale ha annunciato l'omologazione del record di distanza stabilito negli Usa lo scorso febbraio da Richard Abruzzo. Il pilota ha volato da San Diego in California a Waverly in Georgia a bordo del Peak Express Balloon GROM-1 coprendo una distanza di 3338,25 km. Il record è valido per le categorie AA-06 e AA-07, cioè per palloni a gas con volume da 1200 a 2000 mc.
Il precedente primato della categoria apparteneva ad un altro statunitense, Joseph W. Kittinger Jr., con la distanza di 3221,23 km e resisteva dal novembre 1983.

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